"SAN REMO INTERNATIONAL" CON LA VISITA CREATIVA DALL'ITALIA
«La natura delle cose e del mondo sono immutabili,
e tutto cio che si muove, attratto amore e dissipa il feudo».
Lorenco Pisano
LA TERRA ITALIANA ha dato al mondo a molte uomini illustri, intelligente, di talento e belle, che hanno reso celebre la cultura del popo-lo in tutto il mondo: Federico Fellini, Adriano Celentano, Monica Bellucci, Marcello Mastroi-
anni, Bernardo Bertolucci, Roberto Benigni......
Oggi voglio raccontare ancora di un uomo che e nato in questa gloriosa terra.
Il suo vero nome Giampaolo Spatola. Ma il suo piu sanno come Giampaolo Marini. Giampaolo Marini e nato nel sud Italia, e precisamente, sull'isola di Sicilia a Palermo. Suo padre e un uomo molto colto, ha insegnato di filosofia alla scuola. Madre — medico-ostetrico.
Giampaolo diploma di scuola media nella citta di Palermo, la Chiesa di Santa Maria de li Grazie. Terminata la scuola, si iscrive dell'istituto tecnico a Marine per imparare di specialita «il Capitano di navigazione oceanica». Ma l'amore per la musica era piu forte l'amore per il mare. Quindi, dopo aver studiato presso l'universita di 4 anni, ha fatto la scelta definitiva — si dedico alla musica. O meglio, ha gia avuto a che fare con musica, ha anche ricevuto il suo primo onorario, in eta di 13 anni. E a 18 anni, egli, insieme con un gruppo di musicisti siciliani, ha girato tutto il paese, poi ha lavorato in Norvegia, dopo in Palermo, in televisione nella trasmissione di «Nuovi talenti». In seguito si e trasferito da Palermo al nord Italia, a Milano, poi a Torino. A quel tempo aveva gia creato il suo gruppo musicale, con il quale in seguito ha viaggiato in tutti i paesi Scandinavi e in Europa, partecipando a numerosi concorsi musicali a livello internazionale, ha lavorato su navi da crociera con un gruppo di musicisti. Un bel giorno ha incontrato la sua futura moglie Marina Brunilina.
Marina Brunilina nata a Krasnodar, in una famiglia creativa, che piu tardi si trasferi nella citta di Kislovodsk. Il padre di Marina — Brunilin Anatoly Pavlovic, fondatore e creatore di stato Ensemble di danza «Stavropolie». La mamma di Marina — artista balletto, il fratello e sua moglie — anche artisti. Marina si e laureata musica collegio nella citta di Mineralnie Vodi, poi ando a Leningrad, impegnata in studio di Music-Hall, di la, entro nella GITIS (Instituto d'arte teatrale) in regia filiale. Ha studiato in contumacia e, contemporaneamente, ha dato concerti con vari artisti in Bulgaria (Pravec). Quando la band ha deciso di andare in Italia, andata e Marina insieme con loro. Ma, pur-troppo, il repertorio con cui sono arrivati, si e rivelato inadatto per il pubblico italiana, a causa di ignoranza della lingua. Ё stato bi-sogno urgente di cambiare repertorio, per in-segnare la lingua. E qui il destino allungo una mano al viso Giampaolo Spatola. Questo in-contro ha dimostrato di essere caso fortunate per i giovani, innamorati fin dall'infanzia nella musica. Marina chiese di noto musicista scri-vere per loro una colonna sonora, per aiutare a redigere il programma in lingua italiana. Fino a quando avete scritto il programma — sono diventati amici, e cosl sono rimasti insieme per sempre. Nel 1992 un giovane artista dalla Russia e il musicista italiano fatto hanno celebrato le nozze.
L'amore tra i giovani dei paesi questa remoti dall'era bella e romantica. Dopo aver incontra-to una volta, Marina e Giampaolo non voleva piu separarsi: insieme hanno scritto la musica, cantato, insieme andati in tour. Poi, ed e il nome d'arte di Giampaolo Marini, consone a nome di una donna amata musicista. Parlando di versatile talento di sua moglie, Marina sor-ride: «Ha la musica malato tutta la vita, com-pone musica e scrive canzoni, canta, suona strumenti musicali... La musica ci ha legato", e poi continua: «Quando sono nati i bambini, qualcuno ha dovuto smettere il lavoro. Ho de-ciso di prendersi cura di bambini, ha continu-ato a lavorare per noi due. Ma siamo gia abit-uati a lavorare insieme, quindi, per superare temporanee difficolta, ha acquistato la tenuta nel nord Italia e ha aperto il suo ristorante. Ora il figlio Andrea di 20 anni e la piu giovane di Francesco-14. Andrea impara a Palermo il 2 anno di universita. Ha del futuro giurista. Francesco diploma di scuola media. Ben con-oscendo il russo, ha intenzione di continuare la istruzione in Russia».
Ora Marina e Giampaolo Marini risiedono in Russia, piu precisamente, nella citta di Kislovodsk. Essi agiscono con concerti nelle citta di Kavminvodi, prevede esibizioni in tutto il Nord Caucaso, per questo conoscere la lingua e la cultura dei pop-oli del Caucaso. Marina Anatolievna sostiene che tra l'Italia e il Caucaso molto in comune: gli stessi monti, lo stesso clima.
Grafico apparizioni del gruppo «San Remo International» e dipinto con un mese di anticipo. La brillante performance di duo di famiglia rac-coglie sempre piene di affezionati spettatori, perche Giampaolo Marini canta in sei lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo, por-toghese, russo) e, a giudicare dalle sue parole, non e un limite.
Sincero intonazione, sensuale canto permettono agli spettatori di intuire con facilita che canta questo uomo, anche se si rivolge a loro in diverse lingue del mondo. I temi principali delle canzoni — la Pace e l'Amore, che uniscono le persone, indipendentemente dalla loro nazi-onalita, lingua, colore della pelle, di cultura o di religione. Cosl Giampaolo Marini ripete spesso durante le suo esibizioni: il mondo fragile e allo stesso tempo risoluto, se sara la comprensione reciproca di popoli, di delicatezza e di bonta per l'altro. Non farlo se vuole ogni persona sana di mente, non importa in quale angolo della terra e nato: in Europa, in Asia o in America.?! E per-cio e cosl vicina e comprensibile il repertorio del duo per una vasta gamma di pubblico, dove si sono esibiti; percio questo brillante coppia per-fettamente amalgamato la vita culturale delle citta di Mineralnie Vodi.
Abbiamo incontrato Marina e Giampaolo Marini e fabiamo un piccola intervista per i lettori della nostra rivista.
La questione: Signor Marini, il Caucaso e famosa per la ospitalita, per la bella natura, alte mon-tagne, e che, a vostro parere, e il biglietto da vis-ita dell'Italia?
Giampaolo Marini: O! Se parliamo in generale, l'Italia e il Caucaso, dove c'e il mare e le persone parlano la lingua italiana. Il clima nel nord Italia e molto simile al clima del Caucaso. Il clima della Sicilia piu simile a un clima di Sochi. Ma c'e anche una differenza. Ё universalmente noto vulcano Etna in Sicilia, che continua e si fa sentire, ricorda all'uomo la sua esistenza: quello fumo, distrugge calda lava.
La questione: La vostra arte si nutre di ricchi tradizione d' Italia. E come vengono salvate le tradizioni na-zionali, in particolare l'artigianato, in Sicilia?
Giampaolo Marini: Uno dei tipi di artigianato nazionale in Sicilia e un manuale di tessitura dei vitigni. Per questo speciale attrezzo tagliare un rametto di vite lungo la lunghezza e tessitura minuta cestini, cassonetti e anche i mobili: tavoli, sedie, poltrone..., che e sempre forte domanda, soprattutto tra i turisti. Rinomata e famosa ce-ramica, con particolare stile dipinti a mano. Qui, come ovunque la tessitura di pizzi, ogni regione ha la sua nazionale, i vestiti, i segreti di produzi-one, di cui cura tramandate di generazione in generazione. Molti anni fa, quando la luce non era ancora in auto, in Sicilia разъезжали belle della vettura trainata da cavalli. Secondo la con-suetudine, queste vetture sono state elegante-mente decorate e colorate e dipinte con disegni raffiguranti specifici eventi storici del paese. Ora, un tale gli equipaggi si possono incontrare molto raramente. Ed e un peccato!
La questione: Nella nostra idea, siciliani — il popolo gioioso. L'impressione e composto il vostro rap-porto con l'popolare festivi — una parte impor-tante dell'esistenza culturale. Uno di essi e la festa di Santa Rosalia. Come avviene questa festa?
Giampaolo Marini: Questa festa e collegata con un storico leggenda. Rosalia Sinebaldi, secondo la leggenda, era una giovane bella donna, la figlia del re. Dopo aver saputo delle intenzioni di suo padre di emettere il suo matrimonio, ha lasciato casa per vivere in alta montagna in una delle zone difficili da grotte, ha condotto solitaria stile di vita, prego per il suo popolo e morl in solitudine. Dopo molti secoli, a circa 16 secolo, a Palermo imperversava una terribile epidemia di pes-te, che causo il 60-70% di tutta la popolazione. Le persone sono state condannate, di mezzi per la salvezza non era. Una volta sconosciuto cac-ciatore casualmente capitato in solitaria grotta nella parete di un pendio di montagna. Gli sem-bro che una sorta di potere magico chiamati e manila sua profondita della caverna. Il cacciatore entro e vides resti umani. E in questo momento di fronte a lui si levo l'immagine di un giovane e di una ragazza, che se si e espressa: «prendi le spoglie, metterai in carrozza e trasporti attraver-so tutta la citta. Il cacciatore fece cosl. E la, dove guidato questa vettura, la peste si allontanava. La popolazione della citta e sopravvissuto. Da allora Rosalia Sinebaldi ritengono patrona della citta di Palermo e tutta la Sicilia. Pertanto, ogni anno, il 15 luglio, magnificamente dipinta da una carrozza trainata da lei 24 letti bianchi tori traspor-to i santi resti di tutta la citta accompagnati da una numerosa processione. Alla fine della gior-nata i resti tornano alla posizione precedente, che ora e gia la riabilitazione: in questa grotta si trova una bella chiesa. La gente due volte l'anno, fanno di andata in pellegrinaggio, a piedi nudi dalla citta di Palermo: qualcuno chiede di Santa Rosalia di felicita, qualcuno di salute. E uscen-do, ogni lascia il suo regalo sotto forma di anello o di un'altra decorazione. E, se qualcuno non ha questa capacita, allora lascia la sua promessa di tempi migliori. Se questi «tempi migliori» e non e accaduto, allora questa promessa deve eseguire parenti di un uomo, che aveva dato la parola. Ma a nessuno mai e venuto il pensiero profito a queste offerte. Per ordine della chiesa, vanno a eneficio di persone. Questa festa si svolge non solo in Palermo, ma anche in America, dove risie-dono italiani della diaspora. Ma i santi resti non e mai portar al di fuori dell'Italia.
C'e ancora una vecchia tradizione: ogni anno, la sec-onda novembre in Italia per festeggiare il cosid-detto «Giorno dei morti», che il giorno prima, il primo di novembre precede il Giorno dei santi. Storicamente, che questi due vacanze si com-binano insieme e celebrare entro 4 giorni. Par-ticolarmente vero rispettano questa tradizione, nel sud del paese, le persone portano al cimitero di gialli fiori di crisantemo. In questi giorni i bambini non vanno a scuola, gli adulti preparano di-versi piatti deliziosi. Ad esempio, biscotti a base di vinaccioli, pasta, frutta, dolci di farina di man-dorle e dipinte a colori vivaci, cosl come caramello statue di cavalieri in armatura e diverse statuette. Oltre a dolci ai bambini regali: alle bambine — le bambole, i ragazzi — di armi, quindi in questi giorni e possibile vedere come i ragazzi girano per le strade, improvvisando un'azione militare.
La questione: In Sicilia, e ogni anno si tiene la fi-era Mediterranea, da dove trae origine questa tradizione?
Giampaolo Marini Mediterranea fiera si svolge ogni anno nel mese di luglio. Prima arrivarono i com-mercianti di Marocco e di tutti i paesi del Mediter-raneo, che portavano i loro beni nazionali. Era una festa. Ora per questa festa, provenienti da tutto il mondo, ma purtroppo, questo luminoso spetta-colare evento sempre di piu diventa chiaro com-merciali tratti e si trasforma in comune di beni.
La questione: Оgni Russo che parlare di Italia chia-ma diverse piacevole associazione: chi lo splen-dore di Venezia, per chi le creazioni di grandi artisti italiani, e molti affascinanti suoni «Felicita, felicita.» nella versione sentito il nome di Al Bano, il suo ci sono molto affezionato, e in Italia?
Giampaolo Marini: Certo! Al Bano — uno dei migliori rappresentanti del popolo italiano. E' degno e gentile persona che ha raggiunto nella vita di molte cose, ha ottenuto il riconosci-mento come il proprio talento, cosl alti e uni-versali di qualita: e un uomo di vasta dell'anima, che per molti anni fa ha acquistato un terreno e piantato vigneti, garantendo cosl il lavoro di tutta la popolazione del suo villaggio. Egli e uomo molto rispettato in paese, la sua e l'amore.
La questione: Come si fa a trovare il pubblico russa?
Giampaolo Marini: Il pubblico russa e molto grati-ficante. Diamo concerti in tutte le citta di Min-eralnie Vodi, in case di cura. Abbiamo in vista di rendere il programma ancora piu denso, penso che e una questione di tempo.
La questione: I vostri auguri per il nostro rivista in-ternazionale della vita culturale e commerciale «la Piazza d'Oro?»
Giampaolo Marini: Rivista «la Piazza d'Oro» e bel-lo — e il presentazione, e il contenuto, e, soprat-tutto, ha bisogno di: porta un sacco di positivita, consente il consolidamento dei popoli, la messa a fuoco sintonizza con il programma dei nostri performance, invita alla pace, di bonta, di accordo.
Ogni persona nella profondita della sua anima spesso si pensa mai, per quanto sia piccolo in confronto con l'Universo. Ma, se ci uniamo tutti insieme, di poter raggiungere la comp-rensione reciproca, lo condividere le migliori tradizioni, la sua cultura, a prescindere da na-zionalita, religione, tutti insieme, di creare un unico grande Buon mondo. Ma se, almeno per qualche minuto, ci dimentichiamo che siamo uomini, l'Onnipotente non ci perdonera.
La questione: Signor Marini, grazie per l'intervista. Вi successo aeativo!
Marina Anatolievna, i lettori non ci perdoneran-no, se, per concludere, non chiediamo avete l'originale ricetta per pizza famiglia Spatola.
Marina Spatola: Grazie. Lo faro con piacere. Nel Caucaso c'e una bella montagna Elbrus. In segno di amicizia tra la Sicilia e il Caucaso, chia-miamo la nostra pizza «Elbrus».
La ricetta della pizza «Elbrus» dalla famiglia Spatola — Giampaolo e Marina:
Prendere lievitata, rotolare la pallina di forma circo-lare di spessore di 3-4 mm, mettere essere previs-ta in una teglia da forno, lasciare sponda. Versare una grattugiata del caucaso formaggio, dall'alto mettere essere prevista polpa di pomodoro, un pizzico di sale, versare olio di oliva, cospargiare erbe aromatiche (basilico, aneto) e cuocere a una temperatura di 200 gradi. Ancora cospargiare di verde sul pizza finita e versare olio di oliva. Riceviamo pizza bianca, che ricorda la vetta del monte Elbrus. Buon appetitol.
Алла Чотчаева
By Alla Chotchaeva